In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.
Gv 8,21-30
Tutti noi andiamo alla ricerca della vita, quella bella, piena, felice. E per farlo dobbiamo sapere la verità di quello che sono, che voglio fare nella vita o che voglio ricercare. Sappiamo benissimo, nostro malgrado, che non sempre tutto questo è facile e immediato. Ci perdiamo dietro qualsiasi moda, sogno, successo di qualcuno che vogliamo imitare, e tante altre forme che ci ingannano, che ci fanno morire nel nostro peccato. Perché? Perché finiamo per fare di tutto, andando contro gli altri, noi stessi e le persone che ci amano? Diventiamo schiavi di questo inganno.
“Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non crederete che Io Sono, morirete nei vostri peccati”(GV 8, 24)
In una sola frase, ripete due volte morirete nei vostri peccati. E allora, Chi sei Gesù?
Gesù è il Figlio che segue la volontà del Padre, è l’Amore, che fattosi carne, si dona completamente, toccando il suo apice sulla croce. La gloria del padre si manifesta nella croce, perché mostra l’amore pazzo di Dio per i suoi figli. Questo puro donarsi di Dio per noi lo ritroviamo anche nelle persone che ci amano, che hanno fatto anche un piccolo sacrificio per noi, per la nostra salute, per la nostra amicizia, per il nostro bene, per il nostro futuro. Diciamo grazie a Dio, perché non solo ci ha rendenti una volta per tutte, ma anche perché in ogni nostra singola vita, Egli ci mette accanto queste persone perché possiamo incontrare Lui!
Se crediamo in questo, non moriremo nel peccato, perché quale pazzo tra noi rifiuterebbe coscientemente tutto questo amore nei suoi confronti?!
Marco