La famiglia del Seminario è formata anche da due comunità religiose femminili, presenza significativa della nostra comunità.
La Familia de Corde Jesu
La Familia de Corde Jesu è stata fondata nel 1903 a Irapuato (Messico) da Magdalena de la Reparacion Vargad Galeana, giovane messicana che aveva il desiderio di far amare, onorare e dar gloria a Dio mediante l’espiazione dei peccati dell’umanità, in particolare quelli delle persone consacrate. Il carisma della Familia è, allora, l’amore e la riparazione, mediante un continuo servizio al popolo di Dio, e una immolazione continua in unione con Cristo nelle opere di apostolato. In particolare sono impegnate nell’educazione, nella cura dei malati e dell’infanzia abbandonata nonché nella collaborazione con le opere missionarie della Chiesa. Arrivate a Roma su richiesta di Mons. Angelini per sostituire le Suore della Carità di S. Vincenzo de Paoli, dal 1998 prestano servizio nell’infermeria del Seminario, subentrando alle Suore di S. Pietro Claver.
CAMSVI
La Comunità Apostolica di Maria Sempre Vergine
Dal Settembre 2018 si sono unite alla Comunità del Seminario quattro sorelle del CAMSVI. La Comunità Apostolica di Maria Sempre Vergine (CAMSVI) è nata il 5 dicembre 1989 a Huehuetoca, Stato del Messico e il suo Statuto è stato approvato dal Signor Cardinale Don Alfonso Suárez Rivera nell’Arcidiocesi di Monterrey il 25 marzo 1997, stabilendo la sua base principale a Nuevo León.
CAMSVI è attualmente composta da sacerdoti, religiosi e gruppi laici.
Luoghi di missione a Nuevo León: Monterrey, Montemorelos, Juárez e Ciénega de Flores; in Coahuila: Guerrero; in Tamaulipas: Matamoros; nello stato del Messico: Toluca e Huehuetoca; in Texas: Houston e Mission, Bragado, Argentina e anche a Roma, in Italia. Il loro carisma è la comunione per mezzo dell’Incarnazione ad imitazione di Maria sempre Vergine e la loro missione è la stessa di Maria e la chiesa: evangelizzare perchè ‘Tutti siano uno’ Gv 17,21. Il loro servizio si svolge all’interno della comunità parrocchiale per essere un aiuto efficace al sacerdote diocesano specialmente con i più poveri.
